SEO e SEM: PREMESSA

Una percentuale variabile, ma comunque molto significativa, degli accessi ad un sito Web avviene seguendo un link presente nei risultati di una ricerca effettuata tramite un motore (in Italia principalmente attraverso Google; in altri paesi anche attraverso motori non utilizzati in Italia, es. Baidu in Cina).


I risultati dei motori di ricerca sono costituiti per buona parte dal risultato di un algoritmo che premia un mix di fattori (non completamente noti, anche per quanto riguarda l'importanza relativa) e per una piccola parte - evidenziata - dal risultato dell'acquisto di parole o combinazioni di parole chiave.

SEO e SEM: PREMESSA

SEO: Search Engine Optimization

tecniche per migliorare il posizionamento nei risultati dei motori di ricerca; una parte dell'attività va svolta direttamente sulle pagine del sito Web ("on page" - testo, codice, immagini, ...), un'altra comporta attività esterne ("off page" - quali ad es. fare in modo che le pagine del sito Web vengano linkate da siti Web esterni.

SEM: Search Engine Marketing

tutta l'attività finalizzate a promuovere la visibilità di un sito Web in Rete, anche attraverso SEA - Search Engine Advertising, l'acquisto di parole chiave (ad es. tramite il programma AdWord di Google) per comparire in posti molto visibili nei risultati.

Search Engine Optimization. cose da tenere presente

  • Le prestazioni sono importanti: un sito Web lento è un pessimo servizio a prescindere dai contenuti (Gtmetrix e WebPagetest sono utili strumenti gratuiti per fare test)
  • Correttezza formale del codice: una pagina fatta male rischia di dare problemi, a maggior ragione ora che può essere vista con molti dispositivi diversi (test con validator.w3.org)
  • Scegliere un nome di dominio che soddisfi più criteri (keyword, lunghezza, facilità scrittura e anche pronuncia) - controradioclub.it. Il domain grabbing e altri possibili imprevisti (whois.domaintools.com)
  • Non cambiare il nome di dominio né eliminarlo, perdendo domain trust and authority. Semmai reindirizzarlo su uno nuovo.

SEO – cose da tenere presente

  • Impostare correttamente il file robots.txt
  • Predisporre una Sitemap (XML) per aiutare i motori
  • Utilizzare i Google Webmaster Tools
  • Utilizzare un sistema di rilevamento delle statistiche evoluto (es. Google Analytics) e magari anche un log analyzer
  • La homepage non è più la pagina più importante del sito  Web, o almeno in molti casi lo è molto meno di prima
  • Ci vuole una massa critica di contenuti aggiornati
  • Non copiare! (controllare anche se qualcuno ci copia)
  • Non duplicare i contenuti nel proprio sito Web (attenzione a: id sessione, appartenenza a più categorie in presenza della categoria nell'URL, più sottodomini - es. per dispositivi mobili, opzioni ordinamento dati nella pagina). User-agent: *
    Disallow: /*?

SEO – cose da tenere presente

  • Non dare retta alle leggende (es. registrarsi su mille motori, su fantomatici archivi a pagamento che promettono visibilità, ….)
  • I soldi (da soli) non comprano il posizionamento
  • Le persone cercano cose, servizi. Non necessariamente ne conoscono la marca né il nome esatto. 
  • Non bisogna scrivere solo per i motori di ricerca, ma tenere sempre ben presente che non si può fare a meno della visibilità nei risultati dei motori.
  • Non fare giri di parole per dire le cose; parlare in modo chiaro, senza “scansare” le parole chiave.
  • Le parole chiave intorno alle quali costruire i contenuti sono difficili da scegliere, non bisogna sottovalutare l’operazione (aiutarsi con il tool di Google AdWords, ad es. Ubersuggest, SEMrush).

SEO – cose da tenere presente

  • Non usare testi nascosti e altri trucchi ingenui, a meno di essere davvero bravi (e amanti del rischio); in genere si gestiscono siti Web di altri ed eventuali guai sono poi difficili da giustificare e riparare. Alcuni errori si possono correggere in poco tempo ma i loro effetti no. Prudenza!
  • Non sottovalutare il ruolo delle immagini (importanti l'attributo "alt" del tag image e anche il nome del file) e dei video. Nelle eventuali gallerie esterne al sito Web, quando possibile, mettere sempre un rimando ad una pagina pertinente del sito Web
  • Se si sceglie una strada, percorrerla coerentemente. Occorre definire un percorso e dare il tempo di avere effetto ad ogni modifica apportata: non fare variazioni ed esperimenti continui.


SEO – cose da tenere presente

  • Rianalizzare periodicamente tutte le scelte fatte in modo critico e anche alla luce delle evoluzioni tecnologiche in corso
  • Meglio avere pochi incoming link che portano molti “clienti” che tanti link che portano solo “traffico di persone disinteressate”
  • Meglio avere meno link ma provenienti da siti Web autorevoli che molti link da siti Web poco considerati dai motori di ricerca
  • Non viene più considerata come prima la popolarità degli autori dei contenuti: anche se sono persone che pubblicano su siti Web importanti, che generano condivisioni, che ricevono commenti ai propri articoli, che sono presenti in molte cerchie.  Può invece avere ancora senso un guest posting  fatto con moderazione su siti Web esterni.

Struttura della pagina

  • Scegliere un buon titolo (55-60 caratteri) e che sia unico nel sito Web; non mettere la ditta/marca come prima parola del titolo
  • Se possibile inserire una description, diversa per ogni pagina, lunga circa 140 caratteri
  • Non occuparsi del metatag keywords; è utile però immaginare di doverlo inserire, per analizzare criticamente il testo e costringerci a concentrarci su pochi concetti

Struttura della pagina

  • Strutturare il testo utilizzando correttamente le titolazioni (H1, H2, ….. H6). Scegliere con cura i titoli.
  • Fare dei paragrafi. Aumentano la leggibilità da parte degli umani e fanno capire ai motori che il testo è ben strutturato
  • Scrivere per prime le cose principali
  • Fare uso di liste tutte le volte che serve
  • Dare risalto ad alcune parole/concetti con il grassetto
  • Fare link utilizzando un testo coerente con la destinazione. Clicca qui NON VA SCRITTO!
  • Non utilizzare codice aggiuntivo (es. javascript) se sono possibili soluzioni alternative (ad es. nei menu)
  • L'ideale è parlare di un argomento per pagina, creando anche relazioni con altre pagine, proprie o di altri (con link diretti, non a generiche homepage)

Altre note

  • Definire una strategia, che non è un elenco di cose da fare
  • Obiettivi chiari e possibili
  • Valutare bene il contesto e le risorse
  • Concentrarsi solo su alcuni strumenti, valutandone le specifiche peculiarità
  • Orizzonte temporale: in genere non deve essere solo a breve termine; ogni tanto fare delle verifiche generali e rimodulare le attività, se necessario

Robots

<meta name="robots" content="noindex">

eliminerà completamente la pagina dai risultati di ricerca, anche se altre pagine contengono link ad essa; se già il file robots.txt contiene un’esclusione di quella pagina, Google però non la reindicizzerà e non potrà leggere il noindex.

Per rimuovere la copia cache di una pagina o non farla memorizzare, va aggiunto anche un metatag "noarchive"

<meta name="robots" content="noarchive">

Robots

  • noindex: impedisce l'indicizzazione della pagina
  • nofollow: impedisce che Googlebot segua i link della pagina
  • nosnippet: impedisce che uno snippet venga visualizzato nei risultati di ricerca
  • noarchive: impedisce la visualizzazione su Google del link Copia cache di una pagina.
  • non_disponibile_dopo:[data]: consente di specificare l'ora e la data esatte in cui interrompere la scansione e l'indicizzazione della pagina
  • noimageindex: consente di specificare che la pagina non deve essere visualizzata come pagina di referral per un'immagine presente nei risultati di ricerca di Google.

Vario

La presenza del pulsante +1 in una pagina induce Google ad ignorare quanto indicato nel robots.txt, dato che si suppone che una pagina “votabile” sia ritenuta idonea per la diffusione.

Per avere maggiori info sull’impatto della presenza del pulsante +1 in una pagina, utilizzare Metriche +1 degli Strumenti per Webmaster di Google.

Per evitare che vengano dispersi +1 tra varie pagine sostanzialmente uguali (es. che hanno colonne ordinate in modo diverso), va inserito nell’head di tutte le pagine “equivalenti” <link rel="canonical" href="http://www.example.com/indirizzo-pagina-vera"> (prima di fare queste operazioni approfondire con i sistemisti il funzionamento di canonical)

Considerazioni finali

Il posizionamento nei risultati dei motori di ricerca dipende da moltissimi fattori. Alcuni di questi sono interni, dipendono esclusivamente da come viene realizzato ed aggiornato il sito Web, altri sono esterni e dipendono da varie interazioni che possono avvenire in Rete, ad esempio se nei social network viene condiviso o votato un nostro contenuto.

In genere non è possibile sfruttare tutte le possibilità potenziali offerte dalla Rete, ma è importante non sottovalutare che praticamente ogni scelta ha un qualche effetto, più o meno grande.

Per scelta o per necessità accade spesso anche di fare (o dover fare) cose non ottimali per la SEO, ma è comunque importante esserne consapevoli e fare valutazioni globali.

Note conclusive

Una parte rilevante dello sforzo va concentrato nella scrittura dei testi; occorre scrivere in modo gradito ai motori ma facendo in modo che il lettore non percepisca nessuna delle accortezze utilizzate; se la lettura non risulta molto facile/piacevole per i lettori non si otterranno in ogni caso buoni risultati.


Alcuni link utili non citati in questa presentazione ed altri che verranno aggiunti successivamente possono essere consultati dalla pagina https://delicious.com/gio.co/seo-social-media-strategies

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