Luca Pisaniello - 20797A | Alberto Massi - 24177A | Antonino Ottinà - 24754A
Visualizzazione scientifica e analisi dei dati
sui Mondiali FIFA dal 1930 al 2022
I MONDIALI DI CALCIO FIFA SONO IL PIÙ IMPORTANTE EVENTO CALCISTICO INTERNAZIONALE DISPUTATO OGNI QUATTRO ANNI.
ORGANIZZATI DALLA FIFA (FÉDÉRATION INTERNATIONALE DE FOOTBALL ASSOCIATION), RIUNISCONO LE MIGLIORI NAZIONALI DI CALCIO DEL MONDO, RAPPRESENTANDO UN MOMENTO DI UNITÀ GLOBALE, PASSIONE E IDENTITÀ CULTURALE.
La competizione nacque da un’idea del presidente della FIFA Jules Rimet, che voleva un torneo internazionale indipendente dalle Olimpiadi.
La prima edizione si svolse in Uruguay nel 1930, con la partecipazione di soli 13 paesi.
Dal 1930 al 1970 i vincitori venivano premiati con la Coppa Rimet, dal nome del presidente dell'epoca.
Dopo il 1970 fu istituito un nuovo trofeo, la Coppa del mondo FIFA, progettata dal designer italiano Silvio Gazzaniga.
Nel corso degli anni il numero di squadre partecipanti è cambiato e alcuni paesi non esistono più o hanno cambiato nome.
Ma i loro traguardi e risultati hanno lasciato un segno indelebile nella storia del calcio mondiale.
Nel grafico vengono mostrati i paesi che hanno ospitato almeno un edizione della Coppa del Mondo FIFA.
Da notare come le competizioni si siano tenute principalmente in Europa e America Latina.
In questo cartogramma è visibile il numero di Coppe del Mondo vinte da ciascuno stato nel mondo.
I titoli sono stati vinti principalmente da paesi europei e dell'America Latina, molti dei quali hanno anche ospitato almeno una volta questa competizione.
Nel grafico a barre sono rappresentati i 20 migliori giocatori (per numero di goal segnati).
Insieme ai nomi di glorie del passato come Pelé e Ronaldo, compaiono anche gli italiani Vieri e Baggio, a testimonianza del ruolo storico dell'Italia ai massimi livelli del calcio mondiale.
Nel grafico a barre sono rappresentati i 15 migliori giocatori (per numero di partecipazioni con almeno un goal).
In prima posizione si distingue Cristiano Ronaldo, già detentore di molti altri record, riconfermando quanto il calcio richieda una grande preparazione, resistenza e sforzo fisico.
Nello scatter plot sono mostrati i vincitori del premio "Golden boot" o "Scarpa d'oro".
Questo premio viene consegnato al giocatore che ha realizzato il maggior numero di reti nel torneo.
Il Golden Boot in realtà è stato introdotto ufficialmente solo nel 1982.
Nel grafico abbiamo mostrato anche i giocatori che lo avrebbero vinto, in base al numero di reti realizzate, prima della sua introduzione.
Si noti come fino all'edizione del 1994 il regolamento ammetteva più di un vincitore, a parità di reti.
Oggi invece in caso di parità si considerano altri fattori, ad esempio minuti giocati e numero di assist.
Il grafico a torta mostra come siano più frequenti i goal nel secondo tempo.
Alcune delle motivazioni possono essere:
Nel grafico a radar qui rappresentato si può vedere come il Brasile e l'Argentina sono le nazioni che hanno realizzato il maggior numero di reti.
Le nazioni nel grafico sono anche tra quelle più titolate ai mondiali. Notiamo inoltre che compare la Germania dell'Ovest che data la sua durata (1949 - 1990) è riuscita a realizzare un buon numero di reti.
Questo grafico a linee mostra come il numero di goal realizzati nel corso degli anni sia aumentato sempre di più grazie all'incremento del numero di squadre partecipanti. È possibile osservare un salto temporale nel periodo 1938 - 1950 causato dall'avvento della seconda guerra mondiale.
Nel grafico a linee viene mostrato l'andamento dei calci di rigore e degli autogol nelle varie edizioni.
Mentre gli autogol si mantengono su valori generalmente contenuti, o nulli in alcuni casi, i calci di rigore mostrano una tendenza crescente, attribuibile sia a un'applicazione più rigorosa del regolamento, sia all’introduzione di tecnologie come il VAR.
Il grafico mostra come il numero di numero di squadre partecipanti sia aumentato nel corso degli anni, a testimonianza del crescente interesse verso questo sport.
È interessante notare che solo nelle edizioni del 1938 e del 1950 il numero di partecipanti sia diminuito, a causa di motivi geopolitici e difficoltà post-belliche.
Il grafico a linee rappresenta il numero totale di spettatori alle varie edizioni della coppa del mondo.
Si nota chiaramente come l’interesse per il calcio sia cresciuto nel tempo, trasformando questo sport in un vero e proprio business, con stipendi milionari e costi esorbitanti per i biglietti che però non scoraggiano i tifosi dal sostenere la propria squadra.
Il grafico a linee verticali mostra i piazzamenti dell'Italia nelle varie edizioni della Coppa del Mondo.
Si notano quattro vittorie , ma anche quattro mancate qualificazioni, di cui le ultime due consecutive.
Nel diagramma di Kiviat sono rappresentati i cinque migliori giocatori italiani (per numero di goal).
Tra questi sono però solo in due ad aver vinto una Coppa del Mondo, Paolo Rossi e Alessandro Altobelli ai Mondiali del 1982.
Nella mappa di calore (o heatmap) sono rappresentati, suddivisi in intervalli di dieci minuti, i momenti in cui sono stati segnati dei goal dall'Italia durante le varie partite di Coppa del Mondo.
Si nota, in accordo al grafico mostrato precedentemente, che è più comune segnare nel secondo tempo.
Il grafico confronta i goal segnati da Italia, Brasile e Germania in ogni edizione della Coppa del Mondo, aggregando i dati di Germania Est e Ovest. Da notare le edizioni in cui Germania e Italia non hanno registrato reti: la prima per un'esclusione post-bellica, la seconda per mancata qualificazione.
Strumenti:
Jupyter Notebook: Creazione dei grafici
Slides: Realizzazione della presentazione
Venngage: Verifica della colorblind friendliness della presentazione