Lo sviluppo del Web e del linguaggio HTML
Differenza tra Web 1.0 e Web 2.0
Il web 1.0 “è stato concepito come modo per visualizzare documenti ipertestuali statici (creati con l’uso del linguaggio HTML)” mentre con la locuzione web 2.0 , nel gergo comune, indica la mutazione d’internet verificatosi dopo gli anni Novanta del XX secolo:
Differenza tra Web 1.0 e Web 2.0
Il concetto di "Web 2.0" ebbe inizio con una sessione di brainstorming, durante una conferenza, tra O'Reilly e MediaLive International. Dale Dough erty, pioniere del web e Vice Presidente di O'Reilly, fece notare che, tutt’altro che “crollata”, la rete era più importante che mai, con nuove interessanti applicazioni e siti che nascevano con sorprendente regolarità. Inoltre, le società che erano sopravvissute
al collasso sembravano avere alcune caratteristiche in comune. Poteva essere che il collasso delle dot-com avesse segnato un punto di svolta per la rete, tale che un richiamo all'azione come "Web 2.0" potesse avere senso? Concordammo con questa analisi, e così nacque la Conferenza Web 2.0
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Differenza tra Web 1.0 e Web 2.0
Due parole chiavi: “Partecipazione” e “Pubblicazione” perché questa è fondamentalmente la differenza sostanziale.
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Differenza tra Web 1.0 e Web 2.0
Mentre nel web 1.0 non c’è opportunità d’ interazione con i fruitori del sistema, nel Web 2.0 l’utente puòp artecipare in maniera attiva pubblicando i propri contenuti attraverso l’utilizzo dei blog senza possedere specifici requisiti tecnici, per tanto esso si configura come
“modello vincente di un nuovo web fatto dalle persone comuni e non solo dagli specialisti".
Differenza tra Web 1.0 e Web 2.0
Per quanto riguarda la “pubblicazione”, con il web 2.0 si possono divulgare i propri documenti rendendoli immediatamente usufruibili dalla comunità.
Differenza tra Web 1.0 e Web 2.0
Differenza tra Web 1.0 e Web 2.0
Web 1.0
Le informazioni sono pubblicate in maniera statica, immaginate come un vostro foglio di word con testo e immagini, portato su web. L’utente arriva sulla pagina, legge e se ne va senza nessuna interazione.
Attualmente il 70% degli utenti è ancora abituato a questo tipo di navigazione.
Differenza tra Web 1.0 e Web 2.0
Web 2.0
Il termine venne coniato da Tim O’Reilly alla prima conferenza sul web 2.0. Per la prima volta si iniziò a dare grande importanza all’usabilità e al modo di condividere i contenuti. Il webmaster non è che una parte del sito, che, nei casi più importanti, è composto da comunità di migliaia di utenti (si pensi a Wikipedia).
WEB 3.0
Come ogni rivoluzione, si cerca ora, con il web 3.0, di raffinare l’enorme cambiamento che ha portato il web 2.0: Il web 3.0 infatti, non sarà altro che un evoluzione del suo predecessore. Attualmente non è ancora tutto chiaro ma da quel che si legge sulla rete, ma possiamo immaginarci uno scenario in cui le informazioni in rete vanno sempre di più agglomerate verso un unico database, e consultate da più pagine web grazie a tecnologie tipo XML, WSDL e derivate.
Si parla altresì di intelligenze artificiali grazie ad algoritmi sempre più sofisticati che permetteranno un orientamento migliore in una rete sempre più affollata.
Infine il web 3.0 si muoverà verso il 3D, con una rete non più fatta di pagine, ma di veri e propri spazi in cui “muoverci” per trovare quello che cerchiamo. (in questo l’esperienza di second life credo sia stata determinante).
Tim Berners-Lee è nel 3Com Founders Professor of Engineering, è il direttore del World Wide Web Consortium (W3C) e direttore della World Wide Web Foundation, lanciata nel 2009 per coordinare gli sforzi a promuovere le potenzialità del Web a beneficio dell’umanità
https://www.ted.com/talks/tim_berners_lee_on_the_next_web#t-413780
Che cos'è il linguaggio
HTML (Hyper Text Markup Languge)
- Linguaggio che permette di descrivere l'informazione che vogliamo trattare
- Linguaggio che può essere elaborato da un programma
- Un linguaggio che può essere scritto soltanto in specifici editor o in alcuni più comuni con determinate estensioni
Che cos'è il linguaggio
HTML (Hyper Text Markup Languge)
I tag seguono una precisa sintassi.
Sono nomi all'interno di parentesi uncinate
I tag seguono una precisa sintassi.
C'è un elemento root che contiene tutti gli altri
<html>
</html>
I tag seguono una precisa sintassi.
C'è un elemento root che contiene tutti gli altri in modo annidato:
<html>
Si comincia con questo tag per fare una pagina HTML!
</html>
I tag seguono una precisa sintassi.
Ci sono diversi elementi descritti sul sito della W3C. Uno tra questi e' il tag <p>:
<html>
<p>Si comincia con questo tag per fare una pagina HTML!</p>
</html>
L'elemento root <HTML> ha due sotto-elementi:
<head>
<body>
<html>
<head> ...</head>
<body>E da un elemento body</body>
</html>
Gli elementi si devono SEMPRE chiudere!
<tag_inizio> Non posso rimanere aperto!</tag_finale>
A meno che... Lo scopriremo piu' avanti! :)
Editor:
Nel linguaggio dell’informatica, particolare programma di calcolatore elettronico che consente di realizzare in modo semplice e rapido operazioni quali lo spostamento, la correzione, la cancellazione, l’inserimento, l’ordinamento di dati nello stesso file o in un altro o in una base di dati; in partic., elementare programma di videoscrittura.
Editor che utilizzeremo:
https://www.sublimetext.com/