La storia sul territorio: l'esperienza dei “Sentieri della Libertà”.

Antonella Ferraris - Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Alessandria "Carlo Gilardenghi"

Elisa Malvestito - Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nel biellese, nel vercellese e in Valsesia

Il laboratorio

Il laboratorio offre ai corsisti la possibilità di operare per la creazione e la condivisione di contenuti storico-didattici utilizzando strumenti web open source per la costruzione di mappe concettuali, timeline e classificazioni a più livelli finalizzati alla discussione e all'apprendimento condiviso. Il workshop è strutturato in due distinte fasi. La prima è dedicata alla presentazione degli strumenti da utilizzare (linoit, mindomo, knightlab, nonché le piattaforme di condivisione più comuni come Dropbox e Google Drive). Nella seconda la classe, divisa in gruppi, riceverà un lotto di materiale costituito da fonti, immagini, documenti inerenti al tema dei Sentieri della Libertà (documentazione fornita dai tutor) a partire dal quale si avrà la possibilità di cimentarsi nell’utilizzo dei software presentati, costruendo una mappa mentale o un altro prodotto comunicativo.

  • Principale: come costruire un laboratorio di storia sul tema della Guerra dei Trent'anni
  • Applicazione: costruzione di un laboratorio di storia partendo dall'esperienza dei Sentieri della Libertà
  • Due strumenti utili:
    • utilizzo di strumenti web open source
    • la metodologia del Cooperative Learning

Gli obiettivi

Struttura del laboratorio

  1. Presentazione della metodologia e degli strumenti digitali
    1. Esempio: I sentieri partigiani della montagna di Condove          
    2. Strumenti digitali: MINDOMO, LINOIT, SLIDES
    3. Il Cooperative learning
  2. Esercitazione pratica
    1. Distribuzione di materiali relativi a due sentieri partigiani:
      1. Alpe Fej di Rossa, Valsesia, Vercelli
      2. Benedicta. Sentiero della Canzone.
    2. Divisione in gruppi
    3. Progettazione di un laboratorio di storia su uno dei due sentieri che deve prevedere:
      1. utilizzo strumenti web open source
      2. applicazione del cooperative learning

Perché un laboratorio di storia?

  • Da trasmissione della conoscenza a attività di ricerca
  • Al centro lo studente guidato  alla scoperta della conoscenza
  • Non solo acquisizione dei contenuti ma raggiungimento di competenze
    • autonomia di indagine e interpretazione sul passato
    • capacità di orientamento nel presente
  • Da organizzazione cronologica dei contenuti a organizzazione tematica 
  • Necessità di mettere in atto adeguate strategie di apprendimento

presentazione laboratorio

By Elisa Malvestito

presentazione laboratorio

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