Introduzione alla codifica "XML/TEI”

 

Le edizioni scientifiche digitali in pratica

Obiettivi:

 

  • Introduzione alla TEI (Text Encoding Initiative)

  • Acquisire strumenti per poter gestire dati XML-TEI

  • Trovare soluzioni per la visualizzazione

  • Saper interrogare e navigare un documento XML

Obiettivi:

 

1. Introduzione

Testualità digitale e fondamenti di editoria digitale. Che cos'è un'edizione scientifica digitale?


2. Tutorial XML/TEI
Strumenti di base e linguaggi dichiarativi XML. Lo standard TEI (Text Encoding Initiative) utilizzato per la realizzazione di un progetto editoriale sul web.


3. Esercitazione pratica: presentazione dell’editor XML/TEI e marcatura di un testo concordato.

 

Obiettivi:

  • definire i concetti chiave per fornire una panoramica delle tecnologie per realizzare un'edizione scientifica digitale e, più in generale, dell'editoria digitale

 

  • fornire conoscenze e strumenti preliminari per entrare nel mondo delle edizioni digitali e delle biblioteche digitali

 

Perché queste lezioni?

A introdurvi alla teoria e alla pratica del documento digitale, ovvero:
 

  • Acquisire una conoscenza storico-critica delle radici culturali e dell’evoluzione della testualità digitale

 

  • Conoscere le principali risorse e iniziative nel campo dell’edizione digitale dei testi

 

  • Familiarizzare con i linguaggi e gli strumenti dell’edizione digitale scientifica (SDE)

Qual è lo scopo di una “edizione”?


L’esigenza di conservare l’opera
 
L’esigenza di trasmettere l’opera
 
L’esigenza di trovare un pubblico per l’opera
 
L’esigenza di rispettare la volontà dell’autore
 
L’esigenza di conservare i manufatti dell’artista
 
L’esigenza di testimoniare l’evoluzione dell’opera

 

Edizione digitale

 

 

La “filologia materiale” degli anni ‘30: Pasquali, De Benedetti, Contini Scrittura come “processo” e testo come “sistema”

 

 

 

 

 

Edizione digitale

 

Segre: “… è utile ribadire che […] la natura del testo è condizionata dai modi della sua produzione e riproduzione, che insomma il testo non è una realtà fisica ma un concetto limite.” (1981)

 

 

 

Edizione digitale

 

La conservazione digitale non è un semplice processo di conservazione degli oggetti fisici, ma un processo di conservazione della capacità di riprodurre gli oggetti… [di fatto] non si può provare di aver conservato un oggetto fintanto che che non venga ricostruito in una forma che ne permetta l’uso da parte di esseri umani o  di programmi di elaborazione automatica”. (Thibodeau 2002)

 

 

 

Essa è “rappresentazione” e non mera trascrizione del parlato, ne fornisce cioè un modello concettuale. In modo simile, il passaggio dall’analogico al digitale descrive un processo di rappresentazione


Anche nella codifica di un testo è necessario esprimere un modello concettuale, ovvero astratto, di quel testo
 

“La scrittura è metalinguistica” (Olson 1997)

La codifica digitale è una “rappresentazione” e una “traduzione” di un oggetto in/attraverso un altro linguaggio (in questo caso un meta-linguaggio, Lotman 1973)


In entrambi i casi (codifica e traduzione) il circolo ermeneutico per continuare a vivere deve essere periodicamente rinnovato

 

Lo scopo della codifica

Cosa si intende per codifica?

 

  •  Codifica di livello 0 o di basso livello. Riguarda la rappresentazione binaria della sequenza ordinata dei caratteri (la codifica dei caratteri, UnicodeUTF8)

 

  • Codifica di alto livello. Arricchisce il testo codificato al livello zero con informazioni di tipo strutturale

Cosa si intende per codifica?

Le informazioni incorporate in un testo sono denominate, dall'inglese, alternativamente "codifica" (encoding), "marcatura" (markup), o, con un brutto calco, "taggatura" (tagging)

Cosa si intende per codifica?

Un linguaggio di markup è un linguaggio che consente di descrivere dati tramite dei marcatori (tag). Un esempio molto popolare di linguaggio di markup è l’HTML, che consente di descrivere pagine per il Web. Il linguaggio HTML utilizza un insieme predefinito di tag per descrivere gli elementi di una pagina Web (es.: <head></head>, <body></body>, ecc.).

Che cos'è la codifica?

La codifica informatica di un testo è la rappresentazione di un testo su un supporto digitale in un formato comprensibile da un elaboratore elettronico.

 

Tale definizione sottende però una serie di questioni teoriche (ma anche pratiche!). Innanzitutto il concetto di rappresentazione del testo (a che livello? da quale punto di vista?), e in secondo luogo il problema della comprensione, vale a dire un sistema di comunicazione condiviso dall'uomo e dalla macchina.

 

Elena Pierazzo, La codifica dei testi letterari, Carocci, 2005 (1 Capitolo)

Che cos'è la codifica?

La codifica di un testo, quindi, può essere definita come una rappresentazione di un testo su un supporto digitale, in funzione di un determinato punto di vista, secondo un codice condiviso in modo sostanziale dall'uomo e dall'elaboratore elettronico cui tale codifica è destinata.

A cosa serve la codifica?

Senza una marcatura semantica o strutturale, si possono effettuare solo ricerche molto semplici sui testi

A cosa serve la codifica?

La codifica gioca un ruolo importante per la rappresentazione e modellizzazione del documento in quanto, ogni volta che un atto di comunicazione ne viene attuato, si opera una selezione e una organizzazione dell'informazione da trasmettere.

A cosa serve la codifica?

Analizzare significa innanzittutto scomporre, selezionare.

 

La codifica, quindi, è un mezzo per rendere esplicita un'interpretazione del testo (G. Gigliozzi, 1997)

xml (Extensible Markup Language)

È un metalinguaggio di markup, cioè un linguaggio che permette di definire “altri linguaggi” a seconda della sua applicazione.


è uno standard ufficiale sviluppato dal W3C (World Wide Web Consortium) nel 1999: deriva da SGML quale suo sottoinsieme semplificato, ma ad oggi lo sostituisce. (http://www.w3.org/XML)


Nasce con l’obiettivo di rappresentare documenti (e.g. un testo letterario) e/o dati strutturati (e.g. i riferimenti bibliografici) su supporto digitale.

xml (Extensible Markup Language)

Un testo marcato in sintassi XML è detto documento XML: contiene sia il testo che i tag (anch’essi testo) utilizzati per descrivere le informazioni insite nel testo;

 

è “leggibile” dall’utente senza l’utilizzo di software specifici (i.e. con qualsiasi editor di testo). É infatti indipendente da qualsiasi software e hardware.

xml (Extensible Markup Language)

  • XML adotta un paradigma di codifica dichiarativo e descrittivo

 

  • XML descrive un documento come una struttura ad albero

 

  • XML introduce il concetto di “tipo di documento” e di “sintassi del documento”

xml (Extensible Markup Language


Un linguaggio di programmazione normalmente impone una terminologia per esprimere concetti e istruzioni.


XML - che non è un linguaggio di programmazione - dice solo come esprimere formalmente i concetti tramite una sintassi vincolante, ma la semantica degli elementi è decisa dall’utente!


A differenza di HTML, XML non ha tag predefiniti e non serve per definire pagine Web:

  • serve per descrivere dati, o meglio metadati (dati di dati), all’interno del documento stesso (o all’esterno di questo in certi casi - standoff markup)
  • è indipendente dalla visualizzazione finale del documento stesso, la quale è demandata ad altri linguaggi (i.e. HTML).

Con XML possiamo preservare le informazioni dall’obsolescenza digitale, che caratterizza software e hardware, e porci in un secondo momento il problema
della sua visualizzazione.

Perchè XML e non HTML?

Gli elementi della sintassi:

 

  • Elemento radice
  • Elementi figli
  • elementi vuoti
  • Attributi

 XML (Extensible Markup Language)

XML-TEI

XML RELATED TECHNOLOGIES

XML-SCHEMA

XPATH

XQUERY

XSLT

Modello

teorico

astratto

 

Processo di

codifica

Risorse

digitali

Analisi

del testo

XML SCHEMA

XML SCHEMA fornisce però esclusivamente norme di tipo sintattico, cioè stabilisce quali sono gli ELEMENTI per fare il markup di un documento ma non dà alcuna indicazione sui nomi da usare per assegnare a una porzione del documento una certa interpretazione. Per far fronte a questo esistono gli schemi, ossia, un vocabolario di marcatura per l'Xml (Francesca Tomasi, Rappresentare e conservare in L'umanista digitale)

Sono linguaggi scritti in XML e sono  Document Type Definition (DTD) , XML Schema e RELAX NG.

 

Strumenti della TEI - Roma

 

  • I sistemi di codifica permette lo scambio di informazioni attraverso la rappresentazione delle informazioni testuali.
  • La codifica è un'attività scientifica e di ricerca, ma a sua volta può supportare la ricerca.
  • Rendono esplicito alla macchina cosa è implicito per la persona.
  • La definizione del markup e il processo di codifica è uno degli aspetti che caratterizza la nuova forma di editore.
  • La scelta del markup non è neutra ed è frutto di interpretazione permessa soltanto da un'analisi e conoscenza del testo.

Text

Riassumendo:

 

 

Lo SCHEMA permette la definizione della grammatica del linguaggio definendo i tag scelti per il modello di testo scelto.


consentono la definizione di regole di validità per un documento XML.

 

Apriamo un nuovo file da Oxygen e impariamo a leggere le prime righe.

 

 

https://tinyurl.com/y9j97qps

 

Hands-On

Dichiarazione XML:

 

<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>

 

Istruzioni di processo:

 

<?xml-model href="http://www.tei-c.org/release/xml/tei/custom/schema/relaxng/tei_all.rng" type="application/xml" schematypens="http://relaxng.org/ns/structure/1.0"?>

 

<xsl:stylesheet version='1.0'
xmlns:xsl="http://www.w3.org/1999/XSL/Transform">

 

 

La TEI - Text Encoding Initiative - è un consorzio di istituzioni internazionali, di ambito linguistico e letterario, con l'obiettivo di sviluppare standard per la codifica di testi umanistici e per promuovere e sostenere il loro uso per progetti istituzionali o di singoli individui.

TEI - Text Encoding Initiative -


Nel sito della TEI possiamo trovare:


 - Linee guida della TEI

- una serie di tool per la creazione di documenti TEI e stylesheets per la trasformazione in differenti formati (e.g. HTML, Word, PDF, Databases, RDF/Linked Data, Slides, ePub, Schemas, etc.)

 

TEI - Text Encoding Initiative -

TEI

Text Encoding Initiative

http://www.tei-c.org/index.xml

schema

Database

XML

Ebooks

Json

PDF

HTML

Linked

data

 

TEI

Text

body

div type="poem"

div type="poem"

head

head

lg type="stanza"

lg type="stanza"

lg type="stanza"

lg type="stanza"

l n="1"

l n="1"

l n="2"

l n="3"

l n="2"

In pratica

By Tiziana Mancinelli

In pratica

XML - TEI

  • 626