I CIRCUITI ELETTRICI​

Cosa dice la teoria atomica della materia?

La teoria atomica è la teoria fisica secondo la quale

tutta la materia è costituita da unità elementari

chiamati atomi. La teoria atomica si applica agli 

stati della materia (solidoliquido e gassoso),

in cui elevati valori di pressione e temperatura impediscono

la formazione di atomi.

Com’è fatto l’atomo?

Un atomo è formato da tanti elettroni

(carica negativa) quanti protoni (carica positiva).

Gli elettroni, che si muovono in orbite esterne

al nucleo, sono tenuti assieme nell’atomo da

forze attrattive, e le loro cariche, uguali ma

di segno opposto, si annullano facendo

risultare l’atomo elettricamente neutro.

Perché normalmente la materia non è elettrizzata?

Perché, in condizioni normali, le cariche negative e positive sono uguali perciò si annullano rendendo la materia elettricamente neutra.

Che cos’è la corrente elettrica?

​​È un flusso continuo di elettricità in movimento,

si tratta di elettroni che si muovono lungo un

conduttore. Gli elettroni si muovono perché

viene mantenuta una differenza di

concentrazione di elettroni nei due poli.

Quali parti formano un circuito elettrico?

Un circuito elettrico è costituito da un conduttore delimitato da due estremità tra le quali esiste una differenza di potenziale.

Il circuito è costituito da un generatore

(che produce corrente), da un conduttore

(unisce i due poli a differente potenziale),

da un interruttore (apre e chiude il circuito)

e da un utilizzatore (assorbe la corrente).

Che differenza c'è tra i circuiti in serie e in parallelo?

  • Nel circuito in serie gli utilizzatori sono sistemati uno di seguito all'altro e sono collegati fra loro: il funzionamento di ogni parte dipende dal funzionamento dell'altra.
  • Nel circuito  in parallelo gli utilizzatori sono collegati separatamente al circuito  e perciò possono funzionare indipendentemente l'uno dall'altro. 

Definisci le tre grandezze elettriche e i loro strumenti.

  • L'intensità di corrente è la carica elettrica, cioè la quantità di elettroni, che passa in un secondo attraverso una sezione del conduttore. Il suo strumento è l'amperometro e l'unità di misura viene espressa in ampere (A).
  • Si chiama resistenza l'opposizione che un materiale presenta a lasciarsi attraversare dalla corrente elettrica. Il suo strumento è l'ohmetro e l'unita di misura è l'ohm (Ω).
  • La differenza di potenziale elettrico o tensione elettrica, è definita come la differenza tra il potenziale elettrico di due punti dello spazio. Si tratta della differenza tra l'energia potenziale elettrica posseduta da una carica nei due punti a causa della presenza di un campo elettrico. Il suo strumento è il voltmetro e l'unità di misura è il volt(V). 

I circuiti elettrici

By Viola Antoci

I circuiti elettrici

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