In una gara di karate, gli atleti competono in due categorie principali: kumite (combattimento) e kata (forme).

-Kumite: I combattenti si affrontano direttamente, cercando di colpire l’avversario con tecniche controllate. I punti vengono assegnati per colpi precisi e validi, con un "ippon" (punto completo) che determina la vittoria immediata.
-Kata: I partecipanti eseguono una serie di movimenti prestabiliti, simulando un combattimento contro avversari immaginari. I giudici valutano tecnica, potenza e fluidità dei movimenti.
Il vincitore viene deciso in base al punteggio dei giudici, che valutano la qualità del combattimento nel kumite e l'esecuzione del kata.

I fondamentali del karate comprendono:

Posizioni (Dachi): Fondamentali per stabilità e potenza, come la posizione avanzata (zenkutsu-dachi) e quella laterale (kiba-dachi).
Pugni (Tsuki): Tecniche di attacco, come il pugno diretto (choku-tsuki) e il pugno inverso (gyaku-tsuki).
Calci (Geri): Colpi con i piedi, tra cui il calcio frontale (mae-geri) e il calcio circolare (mawashi-geri).
Blocchi (Uke): Difesa contro gli attacchi, come il blocco alto (age-uke) e il blocco basso (gedan-barai).
Questi sono gli elementi base per costruire tecnica, potenza e controllo nel karate.

I fondamentali del karate comprendono:

Posizioni (Dachi): Fondamentali per stabilità e potenza, come la posizione avanzata (zenkutsu-dachi) e quella laterale (kiba-dachi).
Pugni (Tsuki): Tecniche di attacco, come il pugno diretto (choku-tsuki) e il pugno inverso (gyaku-tsuki).
Calci (Geri): Colpi con i piedi, tra cui il calcio frontale (mae-geri) e il calcio circolare (mawashi-geri).
Blocchi (Uke): Difesa contro gli attacchi, come il blocco alto (age-uke) e il blocco basso (gedan-barai).
Questi sono gli elementi base per costruire tecnica, potenza e controllo nel karate.