Tiziana Mancinelli
Corso di Informatica applicata agli studi letterari - Università di Verona
Come finisce il libro
Definizione di e-book
Gli ebook, l’autopubblicazione, Amazon, la fan fiction: il modo in cui si scrivono, si pubblicano e si leggono i libri sta cambiando in modo rapidissimo. Ma è una rivoluzione che ci renderà più liberi?
Definizione di e-book
Tre possibili risposte (a mio avviso sbagliate):
1 - Qualunque testo sufficientemente lungo e compiuto, in un qualunque formato elettronico
(e-book = testo elettronico di un libro)
Definizione di e-book
Tre possibili risposte (a mio avviso sbagliate):
2 - Un testo elettronico visualizzato attraverso una interfaccia software che simuli (in qualche misura) l’impaginazione di un libro
Definizione di e-book
Tre possibili risposte (a mio avviso sbagliate):
3 - Un ossimoro: il medium digitale ha potenzialità talmente diverse da quelle del mondo della stampa da rendere in partenza impossibile un riferimento diretto alla cultura del libro
Definizione di e-book
Nel parlare di e-book si devono considerare (almeno) tre elementi:
Definizione di e-book -
È difficile definire gli e-books per 2 motivi:
- gli e-books sono un prodotto in evoluzione, non consolidato. In larga misura rimangono legati al concetto di libro tradizionale.
Per definire che cosa sono gli e-books dovremmo:
- definire prima che cos’è un libro
- dire quale sono le specificità dei libri elettronici
Definizione di e-book -
È difficile definire gli e-books per 2 motivi:
Per l’Unesco (1985): un libro è una pubblicazione stampata non periodica di almeno 49 pagine.
“Il libro è un oggetto ibrido” Barbier (2004). Perché un “libro” è allo stesso tempo:
- un prodotto intellettuale in forma scritta
- un supporto materiale,fatto di fogli di carta rilegati insieme, su cui l’opera intellettuale è registrata, conservata e tramandata.
Ma i due aspetti non sono così indipendenti
Definizione di e-book
L’e-book come ‘figlio’ della cultura del libro: un e-book dovrebbe permettere di
Aspetti positivi
Trasportabilità del dispositivo -> centinaia di libri in un dispositivo leggero e di piccole dimensioni
• Trasportabilità del file -> un e-book può essere letto su più dispositivi e da più persone (anche contemporaneamente
• Gratificazione immediata -> un click su uno store online e il libro è sul dispositivo. In qualsiasi giorno dell‟anno, a qualsiasi ora, ovunque voi siate!
Aspetti positivi
Costo dei libri – La versione e-book ha solitamente costi inferiori.
• Adattabilità della formattazione – Possibilità di ingrandire o ridurre i caratteri dell‟e-book.
• Possibilità di effettuare ricerche – La funziona Trova è più performante di una qualsiasi mano umana.• Segnalibri/Note – Vade retro orecchiette. Qui si tagga altroché.
• Ingombro ridotto – Più spazio in casa senza le librerie.
• Possibilità di effettuare backup – Molti store hanno liste degli ordini online. In questo modo, se un incendio distrugge la casa, voi non avrete perduto i vostri libri.
Aspetti negativi
• Necessità di dispositivi specifici – Se siete lettrici digitali, provate a rispondere alla domanda che cosa portereste su un‟isola deserta?
• Affaticamento degli occhi – È un fattore soggettivo: alcune persone si affaticano su uno schermo retroilluminato.
• Formato bloccato – Gli e-book acquistati dai grandi venditori sono forniti in formato leggibile solo tramite i dispositivi e le applicazioni del venditore stesso. Gli ebook Kindle possono essere letti solo tramite un dispositivo Kindle o applicazioni Kindle per computer o tablet.
• Costo dei dispositivi – Anche se stanno calando, i dispositivi hanno un costo non irrilevante.
Aspetti negativi
• Gli e-book non possono essere rivenduti – Addio mercatini dei libri usati. Gli e-book possono essere comprati, letti e infine prestati. Ma non possono essere rivenduti perché sono entità astratte: si possono prestare pur tenendo una copia per sé.
• Volubilità dei formati – Anche se si può facilmente fare un backup di un e-book, non si può essere in alcun modo certi che il venditore di e-book da cui acquistate oggi sarà ancora presente domani. E non è detto che quel che i reader di domani leggeranno i formati di oggi.
Di che cosa parliamo quando parliamo di e-book
Per Gino Roncaglia, fondatore del Progetto Manuzio, “con il termine e-book si intende un‟opera letteraria monografica pubblicata in forma digitale e consultabile mediante appositi dispositivi informatici”
Un e-book è un libro in formato digitale.
Per leggerlo serve un e-reader o un dispositivo con unapplicazione perla letturaUn e-book può essere la versione digitale di un libro di carta. Un e-bookpuò anche essere un „nativo digitale‟ e offrire esperienze di lettura nuovee diverseUn e-book si manifesta in diversi formati- > non tutti i device leggono glistessi formati ->
E-book: una novità di (soli) 41 anni
L‟idea del libro elettronico è nata insieme a quella del personal computer, partorita dalla fervida mente di AlanKay -> nel 1968 Kay concepì l‟idea di un dispositivo,chiamato Dynabook - il libro dinamico, che avrebbe dovutoessere un personal computer interattivo e portatile, accessibile come un libro.
1971: Nasce il Progetto Gutenberg, lanciato da Michael S. Hart.
1993: La Digital Book offre 50 libri digitali su floppy disk in formato (DBF)
1995: Amazon inizia la vendita di libri fisici via Internet
1996: Il Progetto Gutenberg supera i 1.000 titoli
E-book: una novità di (soli) 41 anni
1998: Vengono lanciati i primi eBook reader: “Rocket ebook” e “SoftBook”
2000: Stephen King offre il suo libro Riding the Bullet – Passaggio per il nulla in formato digitale
2005: Amazon acquista Mobipocket
2006: Sony lancia il suo Sony Reader con tecnologia e-ink
E-book: una novità di (soli) 41 anni
2007: Amazon lancia Kindle negli Stati Uniti2009: Amazon lancia il Kindle 2 ed il Kindle DX negli USA. L‟integrazione tra l‟eBook store di Amazon ed il Kindleha permesso ad Amazon di coprire il 60% delle vendite di eBook alla fine del
2009-2010: Apple lancia l‟iPad2010: Google annuncia un nuovo servizio di vendita eBook online (Google Editions), in concorrenza conAmazon, Barnes & Noble e Apple. Poi trasformato in Google Books, oggi Google Play
E-book: una novità di (soli) 41 anni
DRM = e-book protetti e/o lucchettati:
• Permette di esercitare e amministrare il controllo di tutti gli aspetti legati alla distribuzione e all‟utilizzo dell‟opera• Configura l‟accesso dell‟utente al contenuto, anche dopo l‟acquisto -> alcune funzioni (copia o trasferimento o stampa del file, per esempio) sono bloccate per scelta delleditorePer leggere un e-book con DRM bisogna accertarsi che il proprio dispositivo sia compatibile
DRM = e-book protetti e/o lucchettati:
Soluzione utilizzata dagli editori: i DRM per limitare gli usi consentiti:
DRM = e-book protetti e/o lucchettati:
Alla base del DRM -> crittografia -> si può leggere un contenuto protetto solo se si conosce la chiave di cifratura e quindi se si è proprietari del prodotto
La tipologia di DRM ovvero di Digital Rights Management (gestione dei diritti digitali) è una specie di protezione che alcune aziende applicano ai loro e-book per evitarne la copia e la circolazione gratuita oltre ad impedirne la lettura tramite dispositivi per e-book di aziende concorrenti.
Non tutti gli e-book sono protetti da DRM (dipende dalle scelte delleditore) ma è una pratica molto in uso. Il DRM più diffuso -> Adobe DRM: per poter leggere questi e-book serve un account Adobe
Retailer Librerie online, mediastore e store.
Le librerie online che già da tempo operavano in Italia nell‟e-commercelibrario in buon numero hanno aperto una sezione dedicata agli e-book:
amazon.it (Amazon EU Sarl, società a responsabilità limitata di diritto lussemburghese)
bol.it (Mondadori Iniziative Editoriali)deastore.com (DEA Mediagroup) e-book.
ilLibraio.it (Gruppo GeMS, Gruppo editoriale Mauri Spagnol)
Retailer Librerie online, mediastore e store.
Google Play (è l‟ecosistema di Google con libri, giochi e applicazioni Android)
hoepli.it (libreria on line della casa editrice Ulrico Hoepli)
iBookstore (è l‟ecosistema di Apple in ambiente iOS, su iTunes che offre libri leggibili solo tramite iBooks suiPad, iPhone e iPod touch)ibs.it (Internet Bookshop Italia è una società Giunti & Messaggerie, quest‟ultimo marchio fa parte del GruppoGeMS, Gruppo editoriale Mauri Spagnol)
lafeltrinelli.it (Gruppo Feltrinelli)
libreriaRizzoli.it (RCS MediaGroup)libreriauniversitaria.it (fa capo a Webster srl)
net-e-book.it (Mediamarket Spa, il negozio di libri digitali di MediaWorld)webster.it (Webster srl, Limena PD)
Retailer Librerie online, mediastore e store.
Google Play (è l‟ecosistema di Google con libri, giochi e applicazioni Android)
hoepli.it (libreria on line della casa editrice Ulrico Hoepli)
iBookstore (è l‟ecosistema di Apple in ambiente iOS, su iTunes che offre libri leggibili solo tramite iBooks suiPad, iPhone e iPod touch)ibs.it (Internet Bookshop Italia è una società Giunti & Messaggerie, quest‟ultimo marchio fa parte del GruppoGeMS, Gruppo editoriale Mauri Spagnol)
lafeltrinelli.it (Gruppo Feltrinelli)
libreriaRizzoli.it (RCS MediaGroup)libreriauniversitaria.it (fa capo a Webster srl)
net-e-book.it (Mediamarket Spa, il negozio di libri digitali di MediaWorld)webster.it (Webster srl, Limena PD)
Retailer Librerie online, mediastore e store.
Nell’enorme calderone ci finisce il libro come contenuto, a rischio per l’incessante pressione di sconti da parte delle catene, come Amazon o Feltrinelli, se vogliamo guadare in casa nostra. Spesso il lettore non acquista dalla libreria indipendente per tale motivo, mettendo a repentaglio la sopravvivenza di librai e piccoli editori che faticheranno a sostenersi. Il valore di un’opera potrebbe correre il pericolo di essere sminuito sempre più e finire sugli scaffali dei remainders.
Il ruolo di Amazon
Non è un saggio contro Amazon, ma essendo uno degli attori principali della distribuzione editoriale, bisogna fare i conti, porta il fardello del diavolo. Amazon proietta sogni e segue le trasformazioni, si adegua ai gusti, mira ai suoi utenti. Una prigione li lega i DRM, abbandonare Amazon significa non accedere ai contenuti digitali acquistati: fedeltà è la parola chiave.
Il
Un editore è un mediatore tra il testo e il lettore, certamente potrà mal giudicare un manoscritto, ne sono un esempio i rifiuti di famosi capolavori che hanno costellato l’intera storia editoriale.
Credo, che gran parte di chi voglia emergere seguirebbe questo protocollo non riuscendo a raggiungere il tavolo di un editore. Non c’è da biasimare nessuno anche perché in Italia si ha scarsa fiducia di chi non ha una reputazione letteraria molto forte o è acerba.
L'editore e il self-publishing
Oggi è molto facile pubblicare un proprio libro, si parla spesso di editoria cartacea a pagamento, ma soprattutto in edizione digitale attraversoil self-publishing per cui l’autore si presta a diventare editor, grafico e a ricoprire tutte le figure della tradizionale filiera editoriale. Non è sempre così, ma la qualità viene messa da parte.
L'editore e il self-publishing - Amazon
Amazon ha creato il suo fortino a pagamento con Kindle Worlds, di appassionati e lettori forti. Ma i disguidi, le storture o le belle sorprese sono molte. E non riguardano solo il colosso di Bezof e le sue mille iniziative salutate sempre come terre libere d’espressione.
La letteratura è una cosa complessa, seria, ridurla a pura strategia commerciale mina la cultura.
By Tiziana Mancinelli
Corso di Informatica applicata agli studi letterari - Università di Verona