Le TIC nella didattica attiva e nella ricerca storica - V incontro
II edizione (2014/2015)
“Salvatori e salvati nel Piemonte in guerra”
Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea
nel biellese, nel vercellese e in Valsesia
Elisa Malvestito - malveli@gmail.com - www.elisamalvestito.it
Riassunto del corso - I
Riassunto del corso:
- TIC e Shoah come competenze di cittadinanza attiva
- TIC - uso critico degli strumenti digitali
- Shoah - finestra sulla storia che rivela potenzialità distruttive della modernità in condizioni particolari
- Scelta metodologica: il LABORATORIO di STORIA
- basato su APPRENDIMENTO PER SCOPERTA (finalità è l'acquisizione di competenze)
- motivazioni forti
- presente-passato-presente (es. commemorazione)
- utilizzo di strumento digitali online e open source in ogni fase del laboratorio
- 8 fasi del laboratorio
Riassunto del corso - II
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8 fasi del laboratorio:
- 1° FASE: lezione introduttiva di contestualizzazione
- 2° FASE: lettura iniziale (individuale o collettiva)
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3° FASE: Brainstorming
- generare domande che guidino nella fase di ricerca successiva
- strumento utile è LINOIT
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4° FASE: Tematizzazione
- raggruppare le domande del brainstorming per temi
- molto utili sono le MAPPE MENTALI (libera associazione di concetti legati tra loro)
- strumento utile è MINDOMO
Riassunto del corso - III
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8 fasi del laboratorio:
-
5° FASE: Ricerca sul web
- sulla base delle mappe mentali
- 2 tipologie: webquest e ricerca libera analitica
- come guidare una ricerca in rete
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6° FASE: Condivisione materiali e scrittura collaborativa
- 3 esempi di strumenti per condivisione (Google Drive, Dropbox, Facebook)
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7° FASE: il prodotto finito
- deve essere pensato all'inizio del laboratorio
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2 strumenti utili:
- le MAPPE CONCETTUALI (logica connessionista). Strumento utile è CMAP
- l'EBOOK. Strumento utile è EPUBEDITOR
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5° FASE: Ricerca sul web
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8° FASE: presentazione del lavoro
- come creare una buona presentazione
- strumento utile è SLIDES
- Risultato di un LABORATORIO DI STORIA basato su TIC
- Competenze di ricerca + approfondimento tematico
- Lotta contro ANALFABETISMO DIGITALE causato da:
- pregiudizi
- povertà economica
- incapacità di utilizzare criticamente gli strumenti digitali
- La scuola DEVE rispondere a queste esigenze e lavorare per
- creare cittadini consapevoli
- sviluppare integrazione sociale (vd articolo "La Stampa")
Riassunto del corso - IV
Commenti e riflessioni
- Commenti e riflessioni sui contenuti del corso. Qualche domanda:
- pensate che il LABORATORIO DI STORIA sia uno strumento didattico utile?
- rispetto al rapporto didattica-tecnologie è cambiato il vostro modo di vedere?
- Discussione su lavori e/o progetti realizzati o da realizzare a scuola partendo dall'esperienza del corso
- Compilazione del QUESTIONARIO
Proposta di lavoro
- Premessa:
- negli ultimi due anni, a livello nazionale, grande attenzione alla didattica digitale (articolo Novecento.org)
- in particolare due temi "caldi":
- Crisi economiche del '900 - Convegno nazionale Insmli, San Marino, 2013
- Guerra dei Trent'anni del '900 - Convegno nazionale Insmli, Torino, 2015
- Necessità di lavorare in collaborazione con scuole e fare rete
- Proposta: realizzazione di un progetto didattico unitario e collaborativo su questi temi
Proposta di lavoro - II
- Da troppo tempo la storia insegnata nelle scuole non si occupa più di economia. E questo mentre una quantità di fatti economici spesso incomprensibili, astratti, come fossero dominati da qualche entità nascosta e ineluttabile, raccontati con tecnicismi che contribuiscono a renderli impenetrabili, attraversa le nostre giornate. Lo scopo del Laboratorio del tempo presente è quello di riportare in classe questi “oggetti di angoscia sociale” per trasformarli in “oggetti di studio per la storia della contemporaneità”: sottrarre questi fatti alle convinzioni diffuse dal sapore magico o misterioso, al circuito autoreferente dei media e all’uso pubblico che spesso ne fa il mondo politico e “metterli sul tavolo di studio”. È compito della storia prendere tali oggetti e insegnare ad analizzarli, precisarne i concetti corretti, inserirli in sistemi di relazione che permettano di afferrarne cause e conseguenze, intuire possibili vie di uscita: in questo senso lo studio del passato diventa Laboratorio del tempo presente.
- Materiali utili
- Esempio di lavoro
Crisi del Novecento. San Marino, 2013
Proposta di lavoro - III
- Il Convegno pone al centro l’utilizzo delle nuove tecnologie (in particolare i webware, i software liberi presenti in rete, e l’ambiente digitale nel suo complesso) come strumenti e ambienti per sviluppare una didattica della storia partecipativa e laboratoriale. Il nodo storiografico affrontato nelle tre giornate è la “Guerra dei trent’anni 1914-1945”. Sia l’utilizzo delle nuove tecnologie sia gli aspetti specifici del tema storico sono modulati per le scuole di ogni ordine e grado. Punto qualificante del convegno vuole essere l’offerta di concreta formazione per gli insegnanti all’utilizzo di strumenti digitali, intesi non come un semplice altro “luogo” dove trasferire contenuti.
- Il programma del convegno
- Tema attuale
- continue celebrazioni di questi anni (I Guerra Mondiale, II Guerra Mondiale)
- Tema molto sentito anche nei bandi europei (Europa per i cittadini)
Guerra dei Trent'anni. Torino, 2015
Conclusioni
- Volontà di creare un gruppo di lavoro didattico a livello territoriale
- Lavorare su temi storici "caldi" usando nuove tecnologie e con approccio multidisciplinare
- Istituto della Resistenza di Varallo come punto di riferimento per
- ricerca
- consulenza didattica
- collaborazione ai progetti
- disponibilità ai servizi interni (biblioteca, archivio)
- Sito: www.storia900bivc.it
- i dossier (raccolta di fonti su alcuni temi)
- materiali didattici già realizzati
- Iniziamo a pensarci e a lavorarci!
TIC e Shoah V
By Elisa Malvestito
TIC e Shoah V
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