Le TIC nella didattica attiva e nella ricerca storica - II incontro

II edizione (2014/2015)

“Salvatori e salvati nel Piemonte in guerra”

Elisa Malvestito - malveli@gmail.com - www.elisamalvestito.it

Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea
nel biellese, nel vercellese e in Valsesia

Scelta metodologia: il laboratorio

  • Approccio laboratoriale basato su APPRENDIMENTO PER SCOPERTA (finalità è l'acquisizione di competenze)
  • Alcune indicazioni per un buon laboratorio (da www.bibliolab.it):
    • motivazioni forti 
    • coordinate presente-passato-presente 
    • approccio induttivo 
  • Le tecnologie servono per:
    • facilitare collaborazione e discussione (bacheche virtuali)
    • organizzare il lavoro (mappe mentali)
    • ricerca dati e testi (ricerca sul web)
    • collaborare alle stesura di una ricerca (wiki)
    • pubblicare e condividere risultati di una ricerca (storie, mappe concettuali, ebook)
  • Strumenti online e open source (a scuola o a casa)

Introduzione e lettura

PRIMO STEP: lezione introduttiva di contestualizzazione

  • Distribuzione del testo
  • Contestualizzazione generale (senza scendere nei dettagli)
  • Il docente fornisce ragguagli per far comprendere lo scenario in cui la storia si sviluppa
  • Fornisce stimoli per motivazione (crea un problema o una situazione da risolvere)

SECONDO STEP: lettura iniziale 

  • Serve a conoscere la storia
  • Può essere: 
    • individuale (a casa)
    • collettiva (a scuola)
  • Scelta del tipo di lettura dipende da come si vuole utilizzare lo strumento di brainstorming

Brainstorming

TERZO STEP: Brainstorming

  • "Tecnica di progettazione e soluzione di problemi che si basa sull'apporto libero e creativo di tutti i membri di un gruppo, le cui idee vengono poi analizzate e criticate" (dizionari.corriere.it)
  • Obiettivo è generare domande che guidino nella fase di ricerca successiva
  • Si possono utilizzare:
    • LIM (in caso di lettura
      collettiva in classe)
    • altre tecnologie in classe
      o a casa (in caso di lavoro
      individuale)
  • Per raccogliere domande
    usiamo LINOIT.COM

Brainstorming

CHI? QUANDO? DOVE?

 

Perché fuggono proprio il 5 ottobre 1943?

 

Cosa sono le tessere annonarie? A cosa servivano?

Perché gli abitanti potevano essere ostili con le due sorelle? Cosa succedeva a chi proteggeva gli ebrei?

 

Perché c'erano posti di blocco e perquisizioni?

 

Perché Elisa De Benedetti non può più insegnare?

 

Quando arrivano i tedeschi?

Caratteristiche LINOIT

  • Programma online e open source al quale si può accedere da qualsiasi luogo e con qualsiasi dispositivo
  • Richiede iscrizione
  • Possibilità di creare diversi canvas (=pannelli)
  • Diverse tipologie di post-it (testo, immagini, video, allegati)
  • Possibilità di avere cronologia delle pubblicazioni
  • Possibilità di creare un gruppo:
    • su invito
    • no limiti a chi viene invitato
    • chi riceve invito deve registrarsi
    • viene notificato all'amministratore l'inserimento di post-it 
  • Con linoit si può lavorare in gruppo (un canvas solo gestito dal docente in classe) oppure individualmente (un gruppo)

Brainstorming

Tematizzazione

QUARTO STEP: Tematizzazione

  • Raggruppare le domande emerse dal brainstorming per temi. Sulla base di questi temi si può poi procedere alla ricerca sul web
  • Utili le MAPPE MENTALI 
  • "Una mappa mentale è una forma di rappresentazione grafica del pensiero teorizzata dal cognitivista inglese Tony Buzan, a partire da alcune riflessioni sulle tecniche per prendere appunti. Il fine consiste nell'implementare la memoria visiva e quindi la memorizzazione di concetti e informazioni in sede di richiamo." (da wikipedia)
  • Utilizzo di rappresentazioni grafiche facilita:
    • memorizzazione
    • concettualizzazione
    • organizzazione dei contenuti

 

Tematizzazione

Caratteristiche delle mappe mentali:

  • logica associativa (libera associazione di concetti)
  • composizione radiale (il concetto al centro)
  • dal generale al particolare
  • fase iniziale di un progetto (per raccogliere idee)
  • uso di immagini (funziona esplicativa o analogica)
  • sia tecnologiche che manuali
  • differenza con mappe concettuali (sono argomentative e proposizionali e si utilizzano per la fase finale di un progetto)


Per la creazione di mappe mentali on line utile è MINDOMO.COM



Tematizzazione

Caratteristiche MINDOMO

  • Programma online e open source 
  • Richiede iscrizione
  • Possibilità di creare solo tre mappe nella versione gratuita
  • Possibilità di creare una mappa con diversi topics e relazioni
  • Si possono aggiungere immagini (solo da internet) e video (solo da youtube o vimeo) 
  • Potenzialità
    • possibilità di creare una presentazione
    • la mappa può essere condivisa con altre persone (e si possono scegliere i permessi)
    • possibilità di generale il link
    • possibilità di scaricare la mappa e volendo caricarla su google drive

Tematizzazione

Ricerca sul web (solo accenno)

QUINTO STEP: Ricerca sul web

  • sulla base dei temi individuati attraverso mappe mentali si può procedere con divisione dei compiti (se si lavora in gruppo) e quindi con ricerca sul web
  • se decidete voi di indicare una sitografia di riferimento, sarebbe utile indicare sulla mappa mentale a fianco di ogni tema i siti di riferimento
  • Mindomo può essere usato anche per: 
    • creare webquest (da parte degli insegnanti)
    • la fase di ricerca (da parte degli studenti)

TIC e Shoah II

By Elisa Malvestito

TIC e Shoah II

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