Pa e Lavoro Pubblico, sempre la stessa storia

Un Def in continuità con le politiche passate, riduzioni e tagli lineari

La sezione dell'analisi della Cgil sul Documento di Economia e Finanza (Def) 2016 dedicata alla Pubblica amministrazione e al Lavoro Pubblico

Pubblica Amministrazione e Lavoro Pubblico

Il Documento di Economia e Finanza (Def) 2016 è in assoluta continuità con le politiche fin qui assunte

Gli effetti delle politiche di austerità adottate dal Governo e dei tagli alla spesa pubblica sono ben indicati nel Def

Vediamoli

Cosa è avvenuto?

Nel 2015 le politiche adottate hanno prodotto una riduzione della spesa per redditi da lavoro dipendente dell'1,1% che porta quella del triennio 2013/2015 a meno 2,6%.

Si è prodotto un ulteriore calo dell'incidenza della spesa per redditi sul Pil (da 10,9% al 9,9%).

Nel solo 2015 la spesa per redditi da lavoro dipendente ha avuto un taglio di circa 2 miliardi, determinata da:

• il blocco totale del turn-over
• i redditi da lavoro con il blocco della contrattazione nonostante la Sentenza 178/2015 della Corte Costituzionale
• il blocco della contrattazione di secondo livello

Tagli operati durante processi di riforma (da quella della Pa alla scuola passando per le Province) che hanno peggiorato le condizioni di lavoro, colpendo il suo valore e la sua qualità

Politiche che hanno considerato il lavoro pubblico e le pubbliche amministrazioni solo dal punto di vista dei tagli di spesa: 'fare cassa' in tutti i comparti (Sanità, Autonomie locali, ricerca, enti previdenziali, agenzie fiscali, ecc.), deprimendo investimenti e innovazione.

Le previsioni non cambiano registro

Le previsioni 2016 e i prossimi anni continuano a segnare riduzioni di spesa, dai redditi da lavoro alle forti limitazioni sul turn-over

Dopo sette anni di blocco, la sentenza della Corte, l'accordo sulla riduzione dei comparti, il governo non ha più scuse.

È ora di #ContrattoSubito!